Le relazioni di coppia tra omosessuali e lesbiche sono diverse da quelle tra partner eterosessuali?
Le coppie omosessuali, sono particolarmente esposte a fattori socio-culturali stressogeni, purtroppo ancora molto comuni e legati a stereotipi e pregiudizi tanto datati e fuorvianti quanto diffusi.
Le coppie si rivolgono ad uno psicoterapeuta per affrontare un periodo di disagio o un cambiamento significativo che può verificarsi nella vita di uno dei due partner (ad es. lutto, disoccupazione ecc.).
Personalmente, dopo la formazione specialistica post-lauream in Psicoterapia individuale e di gruppo nell’Approccio Centrato sulla Persona (Carl Rogers) ho scelto di perfezionarmi in EFT-Terapia Focalizzata sulle Emozioni e nella Terapia di Coppia basata sul Metodo Gottman, nell’intento di mettere a disposizione delle coppie le modalità di intervento terapeutico convalidate da decenni di ricerca scientifica. Si tratta di approcci terapeutici considerati d’elezione dalla comunità scientifica internazionale.
Al di là dell’obiettivo terapeutico, che orienterà il percorso e che viene concordato già dalla prima seduta, il mio impegno è volto a creare le condizioni favorevoli per consentire ai partner di identificare e utilizzare le risorse presenti all’interno della relazione di coppia e quindi promuoverne il processo di cambiamento.
Il Prof. John Gottman ha condotto il primo studio longitudinale sulle relazioni di coppia omosessuali usando diverse metodologie e strumenti di osservazione e misurazione dei dati rilevati in un intervallo di tempo molto ampio: 12 anni. La ricerca ha consentito di evidenziare i punti di forza e di debolezza relativi alla dimensione emozionale delle relazioni di coppia e di evidenziare i fattori che contribuiscono a consolidare e rendere stabili le relazioni di coppia con partner omosessuali.
12 Anni di ricerca scientifica
Il Prof. Gottman e i suoi colleghi per 12 lunghi anni hanno condotto uno studio su coppie dello stesso sesso per scoprire cosa rende le relazioni di coppia efficaci.
La ricerca* dimostra che, sia le coppie etero che le coppie omosessuali, hanno difficoltà molto simili e spesso fanno gli stessi percorsi per sviluppare un rapporto di coppia solido.
In particolare, la ricerca ha evidenziato alcune risorse come l’umorismo e la capacità di calmarsi durante una discussione che sono giocano un ruolo significativo nelle coppie dello stesso sesso.
Utilizzando metodologie all’avanguardia nell’ambito della ricerca scientifica John Gottman e Robert Levenson hanno dimostrato che, nel complesso, la soddisfazione e la qualità della relazione sono praticamente le stesse in tutte le coppie (etero, gay, lesbiche).
Questo risultato conferma quanto rilevato da ricerche precedenti condotte da Lawrence Kurdek e Pepper Schwartz: le relazioni di coppia omosessuali sono paragonabili alle relazioni eterosessuali per una molteplicità di aspetti.
Le coppie gay e lesbiche, come le coppie eterosessuali, hanno a che fare con “alti e bassi”quotidiani, tali oscillazioni possono verificarsi anche in un contesto sociale caratterizzato dall’isolamento dalla famiglia d’origine, dal pregiudizio vissuto sul posto di lavoro e da altre barriere sociali, purtroppo ancora molto diffuse, nei confronti delle coppie omosessuali.
Risultati inattesi
Le coppie omosessuali hanno un approccio più positivo rispetto alle coppie eterosessuali quando si trovano ad affrontare una discussione o un litigio. Inoltre, rispetto alle coppie eterosessuali, ricorrono più spesso ad atteggiamenti affettuosi e al senso dell’umorismo quando esprimono al partner il proprio e, il partner che lo ascolta, reagisce in modo più positivo e disponibile.
Inoltre le coppie gay e lesbiche hanno maggiori probabilità di conservare un attteggiamento positivo dopo un discussione. Quando si tratta di emozioni, queste coppie affrontano le interazioni con il aprtner in modo diverso rispetto alle coppie eterosessuali. Secondo il Prof. Gottman, le coppie eterosessuali possono imparare molto dalle relazioni tra gay e lesbiche.
Inoltre, sempre da quanto emerge dalla ricerca, le coppie omosessuali usano meno strategie caratterizzate da atteggiamenti ostili e finalizzate al controllo. Gottman e Levenson hanno anche scoperto che esse mostrano meno ostilità, prepotenza e paura l’uno dell’altro rispetto alle coppie eterosessuali.
La differenza tra queste strategie emotive legate al controllo suggerisce che una relazione paritaria e la condivisione del potere tra i partner sono più importanti e più diffusi nelle coppie omosessuale che in quelle eterosessuali, spiega il Prof. Gottman.
In altre parole, se affrontano un conflitto, le coppie gay e lesbiche lo prendono meno sul personale e sono disposti ad accettare un certo grado di negatività da parte del partner durante un litigio.
Nelle coppie eterosessuali, è più facile ferire un partner con un commento negativo piuttosto che far sentire il partner a proprio agio con un commento positivo. Questo aspetto descrive una dinamica relazionale che sembra essere opposta nelle coppie gay e lesbiche. I commenti positivi dei partner hanno un maggior impatto sul benessere dell’altro, mentre i loro commenti negativi hanno meno probabilità di ferire.
Le coppie omosessuali infelici tendono a mostrare bassi livelli di attivazione fisiologica (frequenza respiratoria e cardiaca elevata, sudorazione alle mani ecc. ) rispetto alle coppie eterosessuali.
Lo stato di attivazione fisiologica influisce sulla difficoltà a calmarsi sia durante sia dopo un litigio. Per le coppie gay e lesbiche il livello attivazione fisiologica minore dimostra che sono in grado di calmarsi a vicenda, sia durante sia dopo una discussione.
Il metodo Gottman è scientificamente validato
Nel 2017 Salvatore Garanzini e Alapaki Yee, MFT, insieme a John e Julie Gottman, hanno pubblicato i risultati del primo studio di ricerca* sugli esiti sulla terapia di coppia con coppie gay e lesbiche nel Journal of Marital and Family Therapy.
I risultati hanno dimostrato che la terapia per coppie con metodo Gottman è incredibilmente efficace come terapia scientificamente validata anche per le coppie omosessuali. Lavorando con le coppie del Gay Couples Institute, Yee e Garanzini hanno scoperto che le coppie gay e lesbiche che hanno ricevuto la terapia per coppie con metodo Gottman sono migliorate di oltre il doppio rispetto alla maggior parte delle coppie. Questi risultati si sono verificati con quasi la metà delle coppie eterosessuali.
Emozionarsi e riconciliarsi: quali differenze?
In una discussione/litigio, le lesbiche esprimono più rabbia, umorismo, attivazione fisiologica e interesse rispetto agli omosessuali. Ciò suggerisce che le lesbiche esprimono le emozioni, siano esse positive che negative, molto più esplicitamente rispetto agli uomini gay. Tutto ciò deriva dal fatto che entrambi sono cresciuti in un ambiente nel quale l’espressività emozionale è più accettata dalle donne che dagli uomini, e inevitabilmente, tale condizionamento si riflette nelle dinamiche relazionali.
I gay devono prestare particolare attenzione per evitare la negatività nei conflitti. Quando si tratta di realizzare tentativi di riparazione che promuovono la riconciliazione, le coppie gay differiscono dalle coppie eterosessuali e lesbiche.
In una relazione omosessuale, se il partner che innesca il conflitto asssume un atteggiamento accusatorio e autoreferenziale, l’altro non potrà mettere in atto tentativi di riparazione che si rivelino efficaci, ossia che siano accolti dal partner che accusa, invece ciò accade più facilmente sia nelle coppie lesbiche sia nelle coppie eterosessuali.
Questo risultato evidenzia come sia particolarmente importante aiutare i partner delle coppie omosessuali a sperimentare modalità relazionali che consentano di compensare l’impatto delle emozioni negative che inevitabilmente si presentano durante un conflitto.
Tuttavia, come psicoloterapeuta di coppia, ritengo che sperimentare modalità relazionali che consentano di compensare l’impatto delle emozioni negative, sia una sfida fondamentale per tutte le coppie, siano esse omosessuali o eterosessuali.
La terapia di coppia, è dunque un aiuto scientificamente validato utilizzabile in ogni fase del ciclo vitale della relazione tra i partner.
Riferimenti Bibiliografici:
* https://www.johngottman.net/wp-content/uploads/2011/05/Observing-Gay-Lesbian-and-heterosexual-Couples-Relationships-Mathematical-modeling-of-conflict-interactions.pdf